“My life in Europe – a new Methodology to insert Your LIFE biography IN the EUROPE context” è un Progetto europeo che fa parte del Programma Erasmus + per l’innovazione e lo scambio di buone pratiche e risponde alle esigenze della CE di
ampliare le competenze di educatori e altro personale che si prende cura di discenti adulti, fornendo strumenti tecnologici innovativi in grado di supportare l’apprendimento permanente e la formazione. Il Progetto ha una durata di 30 mesi da Ottobre 2020 fino a Marzo 2023 e vede coinvolti, oltre alla Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari, altri cinque partner europei: Nkey srl, agenzia di servizi e consulenza informatica di Santa Croce sull’Arno (Pisa) e capofila del progetto, Fondazione ASPHI onlus di Bologna, CEBS, centro di educazione e ricerca sociale di Breslavia in Polonia , Associatia Pro Xpert di Ramnicu Valcea in Romania, “Vai Avante”, associazione ricreativa e culturale, di Gondomar in Portogallo .
Per Nkey srl coordina Carla Sabatini, per la LUA partecipano come delegate: Caterina Benelli, Sara Calcini e Grazia Chiarini.
Gli obiettivi principali del Progetto sono quelli di:
sviluppare le competenze di educatori e/o altro personale.
fornire strumenti tecnologici innovativi in grado di supportare l’apprendimento permanente e la formazione di discenti adulti.
aiutare il benessere psico-fisico dei cittadini, in particolare le fasce più deboli,
attingendo al valore terapeutico dell’autobiografia. (Health 2020 European
policy for health and well – being).
promuovere l’inclusione sociale, lo scambio interculturale e intergenerazionale.
diffondere la cultura e la scrittura autobiografica a livello europeo.
aumentare la consapevolezza dell’identità europea.
I prodotti finali del Progetto sono: un gioco digitale che consiste in una web app, due versioni cartacee del gioco (in bianco e nero e a colori), un manuale metodologico ed un libretto di istruzioni, tradotti nelle lingue dei partner del progetto + la lingua inglese.
Il gioco My LIFE è costituito da una serie di carte che servono per stimolare la
narrazione e la scrittura autobiografica. Le carte prendono ispirazione da “il gioco della vita” di Duccio Demetrio e sono 64. E’ stata realizzata anche una versione di 22 carte. Ciascuna carta è caratterizzata da un’immagine e da una parola, talvolta anche da un suono. Sia individualmente che in gruppo, anche con l’aiuto di un facilitatore, ciascun partecipante, dopo avere osservato la carta proposta, può scrivere un episodio della sua vita che la carta gli/le rievoca oppure la può scartare e passare a quella successiva. Una particolare attenzione viene data all’identità europea attraverso alcune carte stimolo e alla possibilità di giocare online tra paesi diversi. Ogni brano scritto o registrato verrà poi posizionato dal sistema su una scala cronologica e diventerà una parte importante di una storia, di un’autobiografia, scaricabile in formato pdf.
Il Progetto prevede la realizzazione di una versione accessibile ai non vedenti, dove gli stimoli saranno ascoltati dai giocatori e la loro storia sarà registrata e una per i non udenti, dove tutte le schede audio saranno sostituite da immagini.
Il database del gioco potrà diventare una sorta di archivio europeo della memoria ed ogni storia, scritta da chi l’ha vissuta, potrà essere fonte di materiali di ricerca in campo psicologico e sociale (James Birren,1995).
Periodicamente i partners, attraverso incontri transnazionali, ( TPM = transational project meeting) e attività di studio e formazione (LTT – Learning, Teaching, Training Activities) possono condividere esperienze e monitorare i risultati ottenuti.
Per poter conoscere in modo approfondito il Progetto e seguire i vari step del percorso:
https://mylifeineurope.nkey.it/
https://www.facebook.com/MyLifeinEuropeErasmusProject
https://www.instagram.com/mylifeineuropeproject/
Alcune immagini del terzo incontro di Porto
Alcune immagini del quarto incontro di Worclaw