FORMAZIONE - Percorsi Didattici
Numerosi e diversificati percorsi di formazione per tutti coloro che avvertano il bisogno di scrivere la propria e l'altrui storia di vita per finalità educative, terapeutiche, sociali e culturali.
“PERCHÈ IL DESIDERIO DI SCRIVERE UN GIORNO IMPREVISTO CI VIENE A TROVARE?” di DUCCIO DEMETRIO
La proposta formativa della Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari si caratterizza fin dalla fondazione come un elemento centrale dell’offerta di approfondimenti culturali e non solo in ambito autobiografico.
La Scuola triennale di scrittura autobiografica e biografica, denominata Mnemosyne, con il primo anno propedeutico (Graphein), i tre percorsi avanzati del secondo anno (Koinonia, Mimesis, e Ta Eis Heauton) e i tre percorsi di specializzazione (Biblos, Klinè e Morphosis/Mnemon) rappresenta l’unico esempio in Italia per acquisire il titolo di ‘cultore in scrittura autobiografica’ (1° anno), ‘esperto in metodologie autobiografiche’ (2° anno) o ancora specializzarsi nei percorsi del 3° anno.
Dal 2017 è anche attivo un Percorso di Formazione dei Formatori riservato ai Diplomati della LUA.
Accanto al percorso triennale è presente un’offerta di Seminari di approfondimento e di ricerca che intendono esplorare i temi connessi con i saperi e le pratiche della cultura autobiografica; fra queste le attività di cammino e scrittura del Circolo Thoreau.
In diverse sedi regionali decentrate vengono poi proposti Laboratori autobiografici finalizzati alla sensibilizzazione autobiografica.
Ancora, vengono proposte iniziative formative generalmente settimanali, come la Settimana Estiva, la Scuola Estiva di Econarrazione e Green Autobiography.
Dal 2019 La LUA è ente Accreditato presso il MIUR e a partire dall’anno scolastico 2020/2021, tramite Piattaforma SOFIA (piattaforma del MIUR), offrirà percorsi rivolti agli insegnanti di ogni ordine e grado.
Mnemosyne è un percorso formativo consolidato, da più di vent’anni di esperienza, tuttavia si tratta di un percorso sempre attento a rinnovarsi poiché nei docenti e nell’intera struttura organizzativa permane vigile l’attenzione verso nuovi progetti, nuovi ambiti di ricerca sia nella didattica relativa ai singoli corsi che rispetto alle tematiche culturali trattate.
La declinazione pedagogica dell’autobiografia annovera da oltre trent’anni studi ed esperienze internazionali, applicazioni nel mondo delle relazioni d’aiuto, del lavoro e della promozione delle culture locali e del benessere individuale, nonché nella scuola di ogni ordine e grado all’interno di programmi di educazione del pensiero e dell’intelligenza, delle emozioni e della reciprocità interculturale. Oggi, l’autobiografia è stata riscoperta anche come metodo di formazione, poiché raccontandosi – indipendentemente dall’età – si apprende a documentare la propria esperienza al passato e al presente, a lasciare una testimonianza di sé agli altri, a scrivere con più motivazione, a pensare e a riflettere meglio. L’autobiografia è un metodo autoformativo che ciascuno, da solo o con l’aiuto di un educatore esperto, può sperimentare in prima persona: autocorreggendosi, autovalutandosi, scoprendo potenzialità narrative prima sconosciute e rivelando così le sue doti creative nascoste. Il desiderio di scrivere la propria autobiografia se nasce pertanto come impulso assolutamente personale e libero, si trasforma in documento prezioso che colloca ogni storia e rappresentazione individuale della vita in un orizzonte più generale, in una comunità di persone ma anche in una comunità di pratiche, in una cultura locale, e non solo.
È anche attività filosofica poiché la scrittura di sé alimenta domande e interrogativi sul perché e come si è vissuto, perché si sono fatte talune scelte e non altre. Ogni autobiografo ha quindi modo di riscoprire i grandi misteri legati al senso della propria storia, che si ripresentano di fronte alle esperienze cruciali: l’amore, la gioia, la felicità, il dolore, la morte, ecc., di cui ogni autobiografia racconta.
La scuola Mnemosyne è sguardo verso la storia dell’altro. Da Autobiografia a Biografia. Ne consegue che il raccogliere storie per trasformarle in biografie ci forniscono descrizioni e osservazioni su come si vive o si è vissuto in un luogo, in un territorio, in una famiglia, in una scuola, in un’azienda, in qualsiasi situazione in cui gli esseri umani si siano scambiati racconti e abbiano appreso reciprocamente. E spesso è proprio a partire dal riscoperto interesse per la propria storia autobiografica che si sviluppa un rinnovato interesse biografico, orientato alla ricostruzione delle storie di vita altrui.
All’interno della proposta formativa della Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari, la Scuola triennale Memosyne – Scuola di scrittura autobiografica e biografica – si caratterizza fin dalla fondazione come elemento centrale per la crescita personale e professionale in ambito autobiografico. La formazione va nella direzione di offrire un avvicinamento e un approfondimento della scrittura e cultura autobiografica e biografica con la specifica attenzione alla metodologia che LUA da anni va sviluppando attraverso esperienza, ricerca e studi sul campo.
La Scuola offre diversi percorsi che soddisfano i bisogni di chi intende intraprendere una formazione di cura di sé e dell’altro attraverso la scrittura e la metodologia autobiografica. Con il primo anno propedeutico (Gráphein), i percorsi avanzati del secondo anno “Percorsi di scrittura e cultura autobiografica”(Morphosis/Mnemon I° livello; Mimesis, Mimeomai, Ta eis Heauton) e i successivi del terzo anno Metodologie e pratiche di scrittura autobiografica e biografica nella conduzione di laboratori e nella raccolta di storie di comunità (Morphosis/Mnemon II° Livello, Biblos, Klinè), la scuola rappresenta l’unico esempio in Italia per acquisire il titolo di ‘cultore in scrittura autobiografica’ (1° anno), ‘esperto in metodologie autobiografiche’ (2° anno) o continuare la specializzazione con il 3° anno.
(L.D.)
I calendari e i corsi sono articolati come segue:
Il primo anno, da considerarsi propedeutico, è denominato Gráphein. L’allievo/a è accompagnato/a nella scrittura dell’autobiografia. Nove mesi di formazione dedicati alla propria storia, alla messa in forma della memoria soggettiva, dei propri ricordi anche attraverso uno sguardo progettuale rispetto a sé stessi e alle vicende esistenziali attraversate. Non solo, anche il confronto con il pensiero letterario e filosofico è offerto come spazio per alimentare la riflessione autobiografica.
Il secondo anno della scuola prevede QUATTRO offerte formative volte ad approfondire “Percorsi di scrittura e cultura autobiografica”.
1. Morphosis/Mnemon I° livello. Il percorso propone strumenti per ideare, progettare, realizzare e condurre un laboratorio autobiografico e per raccogliere una biografia o parte di essa (preparare una traccia, condurre un colloquio formativo, trascriverlo e restituirlo in forma narrativa; sperimentare e praticare la scrittura autobiografica come dispositivo di autoriflessione e autoformazione nella conduzione di laboratori di scrittura autobiografica e nella raccolta delle storie (diario riflessivo); acquisire conoscenze sull’autobiografia come dispositivo autoformativo e formativo nelle pratiche pedagogiche, di cura, di sviluppo di comunità; apprendere ad essere un (auto)biografo nella raccolta di storie di vita; saper progettare e condurre un laboratorio di scrittura autobiografica. Si consegue il titolo di “Esperto nella conduzione di laboratori autobiografici e nella raccolta biografica”.
2. Mimesis consente di sperimentare nuovi approcci a sé, alla propria immagine e alla propria storia. Oltre al reale, a ciò che è accaduto, con Mimesis si apriranno le porte all’immaginabile, a ciò che non è accaduto e forse avrebbe potuto accadere, alle trame rimaste in ombra. Si prenderà spunto da modelli ed esempi letterari, cinematografici, artistici, poetici, da brani musicali per volgere l’analisi di sé in una direzione che sarà allo stesso tempo personale e anche “altra”. Si coniugheranno ricordi e immaginazione, ricreando storie con i frammenti a nostra disposizione in un gioco di scrittura che sarà il focus del percorso. Si consegue il titolo di: “Esperto in scrittura narrativa”.
3. Mimeomai propone la scrittura come strumento formativo per rappresentare, rievocare, imitare e contraffare, raccontare e raccontarsi. Vengono proposte riflessioni teoriche ed adeguati esercizi di scrittura in aula, con condivisione, secondo una doppia articolazione: una prima parte relativa allo sguardo, alla scrittura per tracce e indizi, alla parola, al gioco; una seconda parte che richiama l’Odissea come sfondo narrativo, per affrontarne i temi tutti dell’esperienza umana, dal viaggio alla alterità, dalla nostalgia all’amore, dalla patria all’altrove. Si consegue il titolo di “Esperto in scrittura e narrazione”.
4. Ta eis heauton. Dal titolo del celebre diario filosofico dell’imperatore Marco Aurelio, è un percorso di formazione particolarmente consigliato a coloro che intendano approfondire i temi esistenziali già presenti e narrati nella propria autobiografia. L’accesso a tale esperienza, che vedrà alternarsi i momenti di scrittura autoanalitica con i momenti dedicati alla lettura dei testi, alle lezioni frontali, alla visione di film, richiede di conseguenza il desiderio di un approfondimento della propria autobiografia ma in connessione con le apicalità esistenziali. I testi autobiografici verranno infatti ripresi e riesaminati, a livello individuale e collettivo, alla luce del pensiero e delle pagine di alcuni autori (classici e non) appartenenti alla tradizione filosofica, psicoanalitica, letteraria e poetica. Il corso però non si limiterà a questo esame, gli incontri hanno lo scopo di problematizzare aspetti anche non presenti nelle storie personali, oppure soltanto adombrati, che potranno emergere progressivamente. Si consegue il titolo di: “Esperto in scrittura autoanalitica”. Ta eis heauton è l’unico percorso che permette accesso a Klinè (vedi terzo anno).
Il terzo anno della scuola prevede TRE offerte formative inerenti le Metodologie e pratiche di scrittura autobiografica e biografica nella conduzione di laboratori – raccolta di storie di comunità e la scrittura come possibilità di proposta autobiografica verso persone in situazioni di fragilità esistenziale, di difficoltà fisica, materiale, familiare, sociale.
1. Morphosis/Mnemon II° livello. Si accede dopo MM di I° livello e il corso promuove la capacità di progettare e realizzare corsi di formazione autobiografica, nonché la capacità di ideare una ricerca autobiografica e condurre raccolte biografiche di comunità (dall’analisi dei bisogni, alla raccolta della documentazione, alla restituzione e diffusione dei risultati). Si consegue il titolo di: “Formatore esperto nella progettazione e realizzazione di corsi di formazione autobiografica e di raccolte biografiche di comunità”.
2. Kliné Si accede dopo aver concluso Ta eis heauton). Il corso si propone di formare figure esperte in grado di rispondere a richieste di accompagnamento individuale e soggettivo, nella e con la scrittura. L’esperienza formativa si prefigge il compito di rendere più attenti e consapevoli del tentativo generoso e coraggioso di offrire agli altri una possibilità di cura. Si consegue il titolo di “Consulente in scrittura autobiografica”.
3. Byblos consente di ricostruire il proprio percorso autobiografico di lettore; conoscere e far conoscere la letteratura autobiografica al fine di invogliare altri a scrivere di sé, anche allo scopo di mantenere una continuità con la personale pratica dello scrivere; contribuire a livello sociale alla diffusione del libro in ogni ambiente di vita. Si consegue il titolo di “Esperto nella promozione della letteratura autobiografica contemporanea: nella scuola, nelle famiglie, nei servizi culturali e sociali”.
Scuola triennale di scrittura autobiografica e biografica.