Da sempre le tematiche riguardanti l’Essere Umano e il suo rapporto con l’Alterità e la dimensione spirituale muovono la mia ricerca sul piano filosofico-esistenziale e, di conseguenza, su quello professionale.
Sono nata nel Novembre 1982 a Roma, dove ho conseguito la maturità in Liceo Linguistico e dove ho studiato danza fin da bambina.
La mia crescita è così proseguita costantemente su un duplice binario, che col passare del tempo ho sentito sempre più fondersi: lo studio di discipline riguardanti l’espressione corporea – la danza contemporanea prima e poi la scoperta dello Yoga – e l’interesse verso le molteplici forme del rapporto tra uomo, cultura e ambiente, che mi ha portato a intraprendere gli studi in Antropologia Culturale all’Università La Sapienza di Roma .
È nel percorso universitario che la scrittura, da compagna personale ed intima fin dall’infanzia, si è aperta al mondo esterno, attraverso esperienze di ricerca etnografica basate essenzialmente sulla raccolta di storie di vita e sul coinvolgimento personale sul campo (metodo dell’osservazione partecipante). Nel 2009 ho concluso così la laurea triennale con un lavoro dal titolo “Save journey home. Resoconto etnografico del pellegrinaggio al Purgatorio di San Patrizio”, frutto di una ricerca etnografica, svolta nel nord-ovest dell’Irlanda, attorno al tema del rito nel mondo contemporaneo.
Nel 2014 ho terminato la magistrale in Antropologia Culturale dopo un periodo di ricerca nel nord est italiano, nell’area del trevigiano, sul tema della crisi economica del 2009 vista da un prospettiva antropologica/ identitaria.
La tesi “Ritratti narranti: il doppio volto del Nord Est tra crisi e riscatto” mi ha condotta alla LUA attraverso la partecipazione al Festival dell’Autobiografia del 2014 e l’assegnazione del Premio Città dell’Autobiografia per la sezione Studi e Ricerche.
Nei due anni successivi, 2015 e 2016, ho frequentato il corso propedeutico Graphein e poi quello avanzato Epimeleia, conseguendo i titoli di Cultore in Scrittura Autobiografica ed Esperta in metodologie autobiografiche.
Entrambi i percorsi sono stati determinanti nell’aiutarmi a meglio comprendere qual era la mia vocazione e a riconoscere lo Yoga e la Scrittura come vie privilegiate di espressione.
Nel Settembre 2016 ho seguito alla LUA il seminario di Formazione Diaristi e nei due anni a seguire, 2017 e 2018, sono stata diarista/ tutor di Graphein ed Epimeleia, fortificando il mio interesse verso la dimensione della cura attraverso la scrittura, la lettura ad alta voce, la filosofia e l’etimologia, la meditazione.
Oggi, dopo un percorso triennale di formazione, sono insegnante di Hatha Yoga, collaboro con importanti centri Yoga di Roma e dintorni, tenendo lezioni di gruppo e percorsi individuali di Yoga Terapia su determinate problematiche psicofisiche; conduco laboratori di scrittura autobiografica, dove la scrittura è momento contemplativo a seguito di pratiche che coinvolgono il corpo, il respiro, le emozioni e la mente.