Umberto Maiocchi nasce nel 1961 a Suzzara, sulle rive mantovane del Po, in una splendida anche se fredda giornata di sole. Da sempre il suo sogno fu di diventare medico, ma si sa che le fitte e persistenti nebbie di quelle campagne facilmente confondono le menti e fan perdere anche le più chiare vie. Si ritrova ad essere educatore professionale; lavora quasi esclusivamente nei servizi psichiatrici, sentendo che una qualche sua nebbiosa sfumatura di personalità lo avvicinava amichevolmente al mondo della follia. Si occupa di progettazione educativa nell’ambito della riabilitazione psichiatrica. Ora vive ancora sul Po, anche se su altre sponde di questo amato fiume, con negli occhi nuovi paesaggi per aver molto viaggiato. Sempre in movimento, tradisce l’orrizzontalità delle sue campagne con la verticalità della montagna. E’ la vastità degli orizzonti a colmare la sua intimità.
Convinto del valore formativo del contatto con la natura delle montagne, progetta e realizza attività di Montagnaterapia. Nel proprio zaino, ad un certo momento, prendono posto penna e taccuino: la scrittura apre nuovi sentieri che portano ad Anghiari. Nell’incanto dei tetti del borgo e delle ginestre delle colline circostanti, porta a termine la formazione come esperto in metodologie autobiografiche frequentando i corsi di Graphein, Ta Eis Eauton, Kliné, Morphosi-Mnemon, diversi seminari e il primo corso formatori. Conduce da diversi anni laboratori autobiografici, di diverso livello, in servizi socio-sanitari, in contesti culturali e in ambito universitario. Realizza progetti e laboratori di scrittura in cammino per appassionati di montagna, operatori socio-sanitari che accompagnano gruppi di Montagnaterapia, per utenti del proprio servizio, per tutti coloro che amano camminare in natura e desiderano lasciare traccia per sé e per gli altri con la scrittura. Fa parte de circolo Thoreau che all’interno della Libera Università dell’Autobiografia promuove esperienze di scrittura in cammino in contesti naturali.