Sabato 4 maggio nelle piazze di Anghiari storie raccontate e interpretate dalle allieve e dagli allievi della prima scuola “Nel borgo dei canta-storie”, ideata per formare i nuovi narratori “integrali” della LUA.
Scrittura, narrazione biografica, illustrazione, voce, musica e interpretazione sono state le discipline che li hanno guidati nella realizzazione delle scenografie, nella rielaborazione narrativa e nell’interpretazione corale di tre racconti tratti dal libro “L’albero delle ciliegie”. I nuovi canta-storie (il trattino serve a caratterizzarli in chiave LUA rispetto a quelli più noti) saranno in Piazza del Popolo alle 16.30, da dove si sposteranno poi in Piazza Mameli e quindi nella piazzetta del Poggiolino. Ognuna di queste tappe sarà dedicata a uno dei tre racconti in programma: “La Liberazione” (Anna Bologni), “Taglia lungo e cuci stretto” (Daniela Rossi) e “Armonia di un borgo” (Teresa Berdini). Replica alle 18.00, sempre con partenza da Piazza del Popolo. Pensato come un momento di festa, le performance vedono la collaborazione della Filarmonica di Anghiari con la partecipazione e l’accompagnamento della banda.
In caso di pioggia l’evento è all’interno di Palazzo Testi.
I canta-storie LUA sono: Cristina Bordin, Emanuela Zamuner, Paolo Arosio, Elena Milanesi, Anna Milanesi, Silvia Givone, Carla Possanzini, Enea Solinas, Cristina Mazza, Rossana Rebellato, Giuliana Gattari, Lucia Palmieri, Maria Cecilia Bartoletti, Maria Pia Nicolussi. Sono stati accompagnati nel loro percorso da: Duccio Demetrio, Roberto Scanarotti, Antonio Rota e Donata Forlenza, Maurizio Disoteo e Marika Baorto, Alessia Roselli, Alessandra Perotti, Claudio Mustacchi, Giancarla Goracci.
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