I VINCITORI DELLA SECONDA EDIZIONE
Sul palco del teatro di Anghiari sono stati premiati ieri, domenica 1° ottobre, i vincitori dell’edizione 2023 del concorso “L’albero delle ciliegie. Una storia tira l’altra”, indetto dalla LUA per sostenere e diffondere la cultura della memoria dei luoghi.
A conclusione del Festival dell’Autobiografia, autori e autrici dei testi selezionati sono stati premiati dal presidente della giuria, Duccio Demetrio, dal coordinatore del concorso, Roberto Scanarotti, e dalla presidente della “Libera”, Stefania Bolletti. Le opere vincitrici, insieme alle altre finaliste, saranno raccolte nel secondo volume de “L’albero delle ciliegie”, di prossima pubblicazione.
Queste le classifiche finali delle due sezioni in cui è stata ripartita la competizione letteraria:
Sezione A – Racconti dei luoghi
1° classificato
FULVIO SCHIANO (Tirano)
“Gruppo Paradiso”
2° classificato
MARIA STELLA CAPUTO (Arezzo)
“Barche a secco”
3° classificato
AGNESE MARIA MOLINARO (Ivrea)
“Apricale, una scenografia tra gli ulivi”
Sezione B – Racconti di storie memorabili di tempi lontani
1° classificato
MARIO PIERO BELLONE (Torino)
“Ricordi di un’infanzia campagnola”
2° classificato
LUCIA ZACCARIA (Vicenza)
“Uva, et frutti che sono nelli broli”
3° classificato
EUGENIA DI GUGLIELMO (Lecco)
“Un pallone vista mare”
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“UNA TIRA L’ALTRA. NUOVE STORIE DELL’ALBERO DELLE CILIEGIE”
(Equinozi editore, a cura di Roberto Scanarotti) è il titolo del libro che raccoglie i racconti vincitori della seconda edizione del concorso letterario L’albero delle ciliegie, indetto dalla Libera Università dell’Autobiografia.
Dalla Valtellina alla Sicilia, le storie che compongono questa seconda antologia attraversano l’Italia dei piccoli paesi lungo un percorso che si snoda tra memoria, identità e senso di riconoscenza. Borgo Baruffini di Tirano, Isola di Salina, Apricale, Montiglio Monferrato, Costozza, Viareggio e Alpi Apuane sono le località che hanno ispirato le scritture delle autrici e degli autori premiati dalla giuria. Oltre a questi, “Una tira l’altra” comprende anche altri cinque racconti finalisti che conducono a Massa, Scigliano, Anghiari, Ca’ di Scatola e Gressoney. I racconti sono preceduti da un contributo della presidente LUA, Stefania Bolletti, dalla prefazione di Mariangela Giusti e da un’introduzione del curatore. La copertina è di Alessia Roselli.
UNA TIRA L’ALTRA. Nuove storie dell’Albero delle ciliegie
AA.VV – a cura di Roberto Scanarotti, prefazione di Mariangela Giusti
Equinozi editore, 2023
pp. 160, € 12,00
Per acquistare una o più copie (max 5 per spedizione) scrivere a alberociliegie@lua.it allegando copia della ricevuta di pagamento con bonifico bancario intestato a LIBERA UNIVERSITÀ DELL’AUTOBIOGRAFIA, IBAN: IT28 S 08345 71310 000000005108 Banca di Anghiari e Stia Credito Cooperativo. (Es.: €12 x n. copie + € 2 per spese postali, € 5 se richiesta raccomandata).
Informazioni: segreteria@lua.it; webmaster@lua.it
I FINALISTI DEL CONCORSO L’ALBERO DELLE CILIEGIE. UNA STORIA TIRA L’ALTRA
Sez. A – Racconti dei luoghi
Alessandro Battaglia: Borgo Ponte (Massa – MS)
Loretta Buda: Verso sera (Savignano sul Rubicone – FC)
Maria Stella Caputo: Barche a secco (Malfa – ME)
Gioia Gentile: Il sinale di Teresina (Scigliano – CS)
Amadio Favaro: Il segreto dei Saccon (Bassa di Rovigo)
Agnese Molinaro: Apricale, una scenografia tra ulivi (Apricale – IM)
Anna Noferi: Traversando i Monti Rognosi. Dal Conventino a Col di Paiolo (Anghiari – AR)
Laura Orsini: Le colline riscoperte (Pecetto di Valenza – AL)
Christian Papaianni: Cuore tremante (San Pellegrino/Norcia – PG)
Giuliana Reano: Un’infanzia alle case popolari (Castellamonte – TO)
Paolo Renzetti: Un barattolo di crema spalmabile a due gusti (Montepescali – GR)
Fulvio Schiano: Gruppo Paradiso (Borgo Baruffini – SO)
Vincenzo Trama: Santa Rossa (Milano periferia SUD)
Elena Zumaglino: Gressoney Saint Jean e il massiccio del Monte Rosa (AO)
Sez. B – Racconti di storie memorabili di tempi lontani
Mario Piero Bellone: Ricordi di un’infanzia (Montiglio Monferrato – AT)
Cristina Capello: I nonni di Rosta…tra dalie, zinie e fru fru (Rosta – TO)
Eugenia Di Guglielmo: Un pallone vista mare (Viareggio e Alpi Apuane – LU)
Rolando Perri: Rosaluce e Speleota (Monte S. Elia/Costa Viola – RC)
Vanessa Romei: Ca’ di scatola e il filo del destino (Montoggio – GE)
Lucia Zaccaria: Uva, et frutti che sono nelli Broli (Costozza – VI)
La proclamazione dei vincitori avverrà domenica 1° ottobre, nella giornata conclusiva del Festival dell’Autobiografia.
I vincitori riceveranno preventiva comunicazione entro il 31 agosto.
L’ALBERO DELLE CILIEGIE.
UN CONCORSO LETTERARIO DELLA LUA PER LE STORIE DEI LUOGHI
Sostenere, preservare e diffondere il valore identitario e memoriale dei luoghi: borghi, paesi o città in cui le persone hanno vissuto, o a cui sono legate da un rapporto affettivo. Questi gli obiettivi del concorso letterario “L’albero delle ciliegie. Una storia tira l’altra”, che la Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari (LUA) torna oggi a riproporre dopo la fortunata edizione dello scorso anno.
Organizzata ancora con la collaborazione del Teatro di Anghiari, del Museo della Battaglia, del Progetto Valtiberina – I cammini di Francesco e l’Archivio Diaristico Nazionale di Pieve S. Stefano, la seconda competizione letteraria della LUA si articola nelle sezioni “racconti dei luoghi” e “storie memorabili di tempi lontani”, alle quali si può partecipare con uno scritto di non più di 20.000 battute da inviare alla segreteria del concorso entro il prossimo 30 aprile. La designazione dei vincitori sarà a cura della giuria presieduta dal prof. Duccio Demetrio, formata da lettrici e lettori esperti in metodologie autobiografiche e biografiche e da studiosi della materia. La premiazione dei primi tre classificati delle due sezioni concorsuali si svolgerà nell’ambito del Festival dell’Autobiografia in programma ad Anghiari dal 29 settembre – 1 ottobre, nel venticinquesimo anniversario di fondazione della LUA.
La scadenza del bando è stata prorogata al 15 MAGGIO 2023
Forte del gradimento ottenuto nella prima edizione, e sollecitata dal diffuso interesse per la scrittura che riconduce ai luoghi del cuore, la nuova proposta della LUA si rivolge alle persone di ogni età che desiderano contribuire a salvare e a trasmettere le storie dei luoghi di affezione. Come già avvenuto lo scorso anno con la realizzazione del libro “L’albero delle ciliegie. Storie di paesi e di paesaggi”, i racconti vincitori, e altri giudicati meritevoli, saranno pubblicati a cura della LUA in una nuova antologia di storie dei luoghi.
Per partecipare al premio letterario indetto dalla LUA, si invita a leggere con attenzione il bando su www.lua.it e a seguire le istruzioni di dettaglio. Per eventuali richieste di precisazioni si può scrivere una mail a alberociliegie@lua.it
In occasione del concorso la LUA rinnova inoltre l’invito a singole persone, ad associazioni, comuni, biblioteche, musei ed enti a far pervenire alla propria segreteria (Piazza del Popolo, 5 – 52031 Anghiari – Arezzo) pubblicazioni locali, stampate anche in passato, attinenti al luogo di riferimento (memorie di famiglia, autobiografie, biografie, raccolte poetiche, storie locali, romanzi), per la loro conservazione nella Biblioteca nazionale delle Letterature dei luoghi, in via di costituzione.
La partecipazione al concorso va regolarizzata tramite bonifico bancario intestato alla Libera Università dell’Autobiografia
IBAN IT28S08345 71310 000000005108 e inviando la ricevuta d’accredito con il racconto e scheda d’iscrizione
TERMINE DI PRESENTAZIONE DELLE OPERE: la scadenza del bando è stata prorogata al 15 MAGGIO 2023
Per il bando di concorso, il regolamento e il modulo d’iscrizione clicca il bottone qua sotto.
Per informazioni: webmaster@lua.it
“Con il concorso e la biblioteca delle letterature dei luoghi, da Anghiari vogliamo irrobustire il filo conduttore di una storia che ci vede al centro di un progetto ultraventennale dedicato alla scrittura e alla memoria”, ha dichiarato la presidente della LUA, Stefania Bolletti. “E lo facciamo grazie anche al coinvolgimento attivo delle principali forze culturali che operano nella “valle della memoria” dell’Alto Tevere, in un lavoro di squadra rivolto a sostenere i valori culturali e sociali che ci uniscono”.
“Prendersi cura delle storie equivale a prendersi cura dei luoghi – osserva dal canto suo Duccio Demetrio, che della LUA è fondatore oltre che direttore del Centro Studi – e aiuta a promuovere cultura e valore sociale. La nostra è un’iniziativa di sensibilizzazione che si rivolge a tutto il Paese con l’obiettivo di preservare la memoria dalla dimenticanza e di sostenere il senso di comunità.
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LA PUBBLICAZIONE DEL LIBRO
Un paesaggio italiano di memorie, avvenimenti ed emozioni legate ai luoghi dell’anima. È quello offerto al lettore dalle pagine del nuovo volume L’albero delle Ciliegie. Storie di paesi e di paesaggi in cui La LUA ha pubblicato i racconti vincitori del concorso letterario L’albero delle ciliegie.
Edita da Equinozi e curata da Roberto Scanarotti, con prefazione di Duccio Demetrio e un intervento di Stefania Bolletti, questa nuova antologia dedicata al valore identitario dei luoghi ospita storie semplici e memorabili che parlano di lavoro, di solidarietà, di vita quotidiana o di guerra. Racconti in cui il pensiero autobiografico si mette al servizio del genius loci di un borgo, di un paese, o anche semplicemente di un bosco, uniti fra loro dal collante della memoria.
Oltre ai dodici racconti premiati in occasione del Festival dell’Autobiografia, due ulteriori testimonianze legate alla LUA, che nel 2023 festeggerà i suoi 25 anni di scritture, completano la struttura narrativa del libro, illustrato in copertina da Alessia Rosselli. Un capitolo è infine dedicato al progetto della Biblioteca Nazionale delle Letterature dei luoghi “Fiorenza Mannucci”.
L’albero delle ciliegie. Storie di paesi e di paesaggi
AA.VV., a cura di Roberto Scanarotti, prefazione di Duccio Demetrio
Equinozi editore, 2022
pp.160, € 12,00
Chiedi la tua copia inviando una mail a alberociliegie@lua.it e riceverai le istruzioni per il pagamento.
