Festival dell’Autobiografia
ANGHIARI, 27-29 Agosto 2021
Nel segno di una canzone. I ricordi musicali delle nostre vite
Ogni biografia ha le sue canzoni
Quell’ ottava nota
I racconti della nostra vita, i ricordi, i sentimenti trascritti nei linguaggi sonori e musicali appartengono ad una antichissima tradizione di scritture dell’io. Ben prima che il concetto di autobiografia venisse introdotto alla fine del ‘700. Amori appagati e radiosi, oppure, infelici e maledetti; drammi dell’ addio o incontri fatali vissuti nei trasalimenti della passione erotica sottratti o consegnati per sempre alle malinconie e alle nostalgie; e poi le narrazioni epiche, le ballate e le coralità popolari cui sono state affidate leggende da anonimi autori; e ancora saghe, epopee e poesie liriche rese cantabili e tanto altro ancora – pressoché da sempre -sono le testimonianze, tra sacro e profano, della presenza di un io biografico che seppe e saprà ogni volta rivelarsi una sorprendente anomala ottava nota. Scelta a piacere, incurante di ogni pentagramma. Sarà questa la firma che affidiamo ai suoni, all’ udito, alle voci umane e strumentali alle quali, rapiti, non potevamo sottrarci tra passato e presente. A una serenata, a uno stornello, alle leggende cavalleresche, trobadoriche, alle romantiche storie che assomigliano ancora alle nostre. Aedi, rapsodi, menestrelli, cantastorie – dunque non da oggi soltanto i cantautori ufficiali – sono stati e sono i custodi e i protagonisti di quegli io innamorati, ribelli, dissacranti, satirici, salaci e carnevaleschi, che non si accontentarono mai soltanto dei silenzi dei versi e dei fruscii delle penne. L’ ottava nota è l’ io musicale e biografico che rivela il nostro nome, ma alla fine: quando tutto torna a tacere e trasforma in una canzone muta, interiore, segreta chi siamo e abbiamo amato e nella memoria d’ incanto riappare. Quando t’ inventi di esserne tu l’autore e ti fai ladro delle melodie e dei testi che ti assomigliano, mentre ti irrita non poco se quel che canti al mattino o sul far della sera ancora la chiamano “musica leggera”. Invece la sai grande, potente, memorabile. Sei tu, siamo noi, a musicare chi siamo e siamo stati grazie ai prestiti lontani e vicini. Innocui corsari. Tra stonature e note sbagliate, d’ esse incuranti, ti si rivela quell’ ottava, che nascondevi con cura. In ogni canzone che ci cattura, che riemerge dal tempo come sogni rimasti troppo a lungo a dormire, il filo del racconto si fa allora colonna sonora interminabile del nostro destino.
Nel segno della tua canzone, a chiunque altro inaccessibile che, però, ora cerca altre parole per raccontarsi.
Duccio Demetrio
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Venerdì 27 agosto
Giardino di Villa Gennaioli
15.00 In cammino nella LUA: progetti, idee, prospettive
a cura di Anna Maria Pedretti e dei referenti dei Circoli di Scrittura e Cultura Autobiografica: Grazia Chiarini (Circolo di Pisa-Livorno) – Cecilia Chiumenti (Circolo di Verona) – Giovanni D’Alfonso (Circolo di Roma – Associazione Spazio Tempo per la solidarietà)- Ludovica Danieli (Circolo di Brescia)
16.30 Apertura Festival dell’Autobiografia
interventi del sindaco di Anghiari, Alessandro Polcri, della Presidente della Libera Università dell’Autobiografia, Stefania Bolletti, del Direttore del Centro Ricerche e Studi Autobiografici, Duccio Demetrio.
Con la partecipazione della Banda della Filarmonica P. Mascagni di Anghiari
17.00 Nel segno di una canzone.
Autobiografie musicali e formazione
Presentazione del testo a cura di Francesco Cappa, Angelo Villa, Domitilla Melloni, Ivano Gamelli. Interventi musicali di Michele Marinini
18.30 Verso una musicologia autobiografica
Intervento di Maurizio Disoteo
19.15 Il sogno della musica
Intervento di Raffaele Milani
19.45 Klapa Kapric, voci femminili in melodie e canti popolari dalla Croazia.
In collaborazione con Fondazione Guido d’Arezzo
Per le strade di Anghiari
21.15 Piazza IV novembre
Echi rock. Storie di gruppi musicali ad Anghiari tra gli anni ’60 e gli anni ’90 nei racconti curati da Claudio Cioni
21.45 Piazza Mameli a seguire Palazzo Testi
Pezzi facili in cammino – Parole e musica itineranti in collaborazione con Effetto K
Sabato 28 agosto
9.00 Laboratori
I laboratori si svolgeranno per le strade e le piazze di Anghiari, appuntamento al Museo della Battaglia e di Anghiari, in P.za Mameli, per poi muoversi.
La canzone del corpo. A cura di Luciano Casagrande
Un’esperienza di ascolto profondo, espressione corporea e scrittura.
Dalla stasi al movimento : la memoria ancestrale del corpo attraverso le percussioni etniche. (meditativo, flowing, staccato, caos, estatico, ritorno al cosmo).
La testimonianza attraverso la scrittura.
Sette note per scrivere di sé. A cura di Norberto Lafferma
Ogni vita ha una propria colonna sonora così come ogni scritto autobiografico può essere percorso – anche – da un filo (o, meglio, da un rigo) musicale. Grazie alle rievocazioni orali, ai momenti dedicati alla scrittura e alla realizzazione di un collage verranno individuati dei possibili percorsi per scrivere di sé mettendo in evidenza il mondo sonoro che ci accompagna da sempre (dalla nascita in poi, anzi, anche prima del nostro apparire sulla scena del mondo)!
Trova la tua voce. A cura di Teresa Ramunno
Un viaggio alla scoperta di sé attraverso l’ascolto delle parole e delle note di alcuni grandi autori del panorama musicale italiano.Ogni volta che pratichiamo la scrittura autobiografica scopriamo qualcosa in più su noi stessi. Durante il laboratorio ci faremo ispirare da alcuni grandi autori in ambito musicale, dalle parole dei loro scritti autobiografici e dalle loro canzoni. Saranno nostre guide in questo breve viaggio alla ricerca della nostra voce.
Una musica che mi ricorda … A cura di Stefanie Risse e del Circolo di scrittura Autobiografica a Distanza
Canzoni che viaggiano per posta – l’esperienza del Circolo di scrittura autobiografica: Ricordi musicali condivisi.
Passeggiata sonora all’ascolto di sé. A cura di Sandra Scurani
Una passeggiata di ascolto nel borgo di Anghiari. In una passeggiata sonora, al contrario di quanto si possa immaginare, non si producono suoni intenzionali. L’attenzione dei partecipanti si rivolge all’aspetto sonoro del paesaggio, l’udito infatti ci pone in relazione a suoni e rumori peculiari del paesaggio attraversato. Un paesaggio sonoro è in costante variazione ed esiste nel tempo. In cammino e in ascolto per giungere a progettare una “mappa sonora” che verrà sviluppata con la pratica della scrittura di sé.
9.00/13.00 – Scrittura in cammino
Roberto Scanarotti accompagna con esperienze di scrittura in cammino la tappa da Caprese Michelangelo ad Anghiari prevista all’interno del programma del Festival dei Cammini di Francesco- Evento in collaborazione con Festival dei Cammini di Francesco.
(per iscriversi alla camminata inviare e-mail a associazione@progettovaltiberina.it)
Giardino di Villa Gennaioli
12.00 Un celebre pianista classico ci racconta le sue canzoni
Intervista a Emanuele Ferrari a cura di Giorgio Macario
15.45 Autobiografie. Ricerca, pratiche, esperienze
Presentazione del secondo numero della rivista edita da Mimesis, a cura di Caterina Benelli, Gabriella Grasso, Giorgio Macario.
Presentazione del secondo numero della rivista edita da Mimesis, a cura di Caterina Benelli. Presentazione da parte delle curatrici, Marilena Capellino e Sara De Gasperi di Scrivere di sé ai tempi del corona virus. @caraluatiscrivo (Mimesis -I quaderni di Anghiari)
16.30 Storie di persone, luoghi, comunità: in cammino verso un bene comune
Stefania Bolletti, presidente della Libera Università dell’Autobiografia dialoga con David Gori, presidente di Progetto Valtiberina- Evento in collaborazione con la seconda edizione itinerante del Festival dei Cammini di Francesco
17.15 Le canzoni: parole e note per scrivere la nostra storia.
Due cantautori, Massimiliano Larocca e Alessandro Sipolo si raccontano in dialogo con Sara Degasperi e Michele Corgnoli
18.30 Un altro equilibrio
intervento musicale di Alessandro Sipolo accompagnato da Omar Ghazouli
21.30 Massimiliano Larocca in concerto
EXIT | ENFER
Breve storia (im)personale in dieci piccoli inferni con Gianfilippo Boni e Lorenzo Corti.
Realizzato nell’ambito della seconda edizione itinerante del Festival dei Cammini di Francesco. In collaborazione con Effetto K.
(il costo del biglietto per chi NON è iscritto al Festival è di 5 euro, per la prenotazione scrivere a segreteria@lua.it e riportare nell’oggetto della mail: Prenotazione per concerto 28 agoso)
Domenica 29 agosto
9.15 I quaderni di Anghiari 2021 – Edizioni Mimesis
Roberto Scanarotti presenta La mia anima è un’orchestra. Scrittura autobiografica e molteplicità dell’io. Elisa Barbieri presenta A passo poetico
10.00 Un ricordo di Stefano Ferrari
a cura di Carmine Lazzarini
10.15 “Maria” di Lalla Romano – Benedetta Centovalli ci parla della
riedizione del romanzo biografico
11.00 Un dialogo tra il Cinichetti e l’ Artemio
a cura dei loro autori Laura Falqui (Fondamenti di vita celeste sulla terra, edizioni Medusa) e Emanuele Azio Ferrari (Artemio, edizioni Thedotcompany).
11.45 Conferimento del Premio Città dell’Autobiografia a
Luca Barbarossa per Non perderti niente, da parte del Sindaco di
Anghiari, Alessandro Polcri, con Stefania Bolletti e Duccio Demetrio
13.00 Conclusioni di Stefania Bolletti e Duccio Demetrio
Per partecipare al Festival e ai laboratori compila l’iscrizione cliccando qui
Il Festival dell’Autobiografia è realizzato anche grazie al contributo di: Banca di Anghiari e Stia, Busatti, Caffè River, Le Vie di Anghiari
La partecipazione al Festival dell’Autobiografia è regolata in base al DPCM del 23/07/2021
!ATTENZIONE! Ricordiamo che in base al Decreto legge n.105 del 23 luglio 2021, a partire dal 6 agosto 2021, l’accesso agli spettacoli dal vivo, agli eventi, ai congressi e convegni aperti al pubblico sono subordinati alla verifica (al momento dell’ingresso) del possesso di Certificazione verde COVID-19 (Green Pass) valida. La partecipazione al Festival 2021 sarà comunque garantita nel pieno rispetto delle normative progressivamente emanate in materia di misure di contenimento dell’emergenza sanitaria Covid-19.