A passo lento nelle storie di Schio
passeggiata con scritture, alla scoperta di aneddoti e curiosità locali
a cura di Maria Grazia Dal Pra’ – Circolo H.D. Thoreau
in collaborazione con la Cooperativa TRAMA di Schio
“Schio era uno dei più bei posti della terra (…)
C’era un giardino a Schio, con il muro ricoperto di glicine, dove bevevamo
birra durante le calde serate, sotto una luna che ci bombardava e faceva
ogni sorta di giochi d’ombra con il platano che si stendeva sopra i tavoli”
(Hernest Hemingway)
L’esperienza
Percorreremo un itinerario urbano che collega i presidi di “raccoglimento spirituale” della città (convento dei Cappuccini, convento di San Francesco, Santa Maria in valle, e la chiesa giubilare del Santuario di Santa Bakhita), tutti immersi in aree verdi. Considerando, alla maniera di Thoreau quanto sia importante circondarsi di Natura, tanto per una ricerca di sé quanto per avvertire le connessioni con l’esistente, saranno proposte letture e scritture mettendo insieme le “autobiografie” proprie e quelle della città e dei personaggi che prima di noi qui hanno dato vita ad altre storie.
La proposta riprende il format già sperimentato nel 2024 (A passo lento nella Manchester d’Italia) in una versione ampliata e arricchita con nuovi spunti di conoscenza e scrittura.
Dove
Aree verdi urbane, siti storici, conventi, monumenti e musei della città di Schio.
Quando
Sabato 5 aprile 2025
Durata
Dalle 9.30 alle 16.30/17.00 con pranzo al sacco
Programma
- 9.30: ritrovo nel cortile di Palazzo Fogazzaro in Via Pasini a Schio. Presentazione del laboratorio e conoscenza del gruppo.
- 10.00: inizio passeggiata, con soste descrittive, di lettura, scrittura e condivisione
- 13.00: sosta per pranzo al sacco
- 14.00: ripresa passeggiata
- 16.30/17.00: conclusione, e saluti
il programma potrà subire variazioni che saranno rapidamente comunicate
Per ulteriori informazioni contattare la conduttrice Maria Grazia Dal Prà (mgdalpra.autobio@gmail.com)
Partecipanti
Da un minimo di 8 a un massimo di 15.
Cosa Portare
Si suggerisce di indossare abbigliamento e calzature comode, adeguati alla stagione Consigliato un telo/coperta per le soste a terra. Penna e taccuino.
Informazioni operative
Schio è raggiungibile:
⦁ in treno con la linea regionale Vicenza – Schio. Vicenza si trova sulla linea Milano – Venezia. Nei giorni feriali i collegamenti e le coincidenze sono più frequenti. www.trenitalia.it.
⦁ In autobus da Vicenza con la linea STV in partenza anche vicino alla stazione ferroviaria. www.stv.vi.it.
⦁ In auto dall’autostrada A31, uscita Schio-Thiene, seguendo poi le indicazioni verso Schio.
Informazioni sui luoghi
Schio si trova allo sbocco della Val Leogra e accoglie i visitatori con un paesaggio di verdi colline e l’anfiteatro delle Piccole Dolomiti; un ricco patrimonio archeologico industriale, con edifici unici quali la Fabbrica Alta, il Lanificio Conte, il Giardino Jacquard, il Monumento al Tessitore che rappresentano solo alcune delle ricchezze di un passato industriale che con la Lanerossi ha fatto conoscere Schio come la “Manchester d’Italia”, per una produzione tessile di rilievo nazionale e internazionale.
Lungo le strade e nelle piazze della città si affacciano i numerosi palazzi storici, il quartiere operaio della Nuova Schio, il Teatro Civico, il Duomo di San Pietro, la Chiesa di Santa Bakhita, la scultura da lei ispirata contro la tratta degli esseri umani e la chiesa di San Francesco, edificio religioso del ‘400 di notevole pregio.
Oggi Schio coniuga la tradizione con il nuovo e si presenta come una città moderna con una buona offerta di iniziative culturali, promozionali e sociali.
Schio si trova anche sul tracciato della Romea Strata, la principale via attraversata dai pellegrini medievali che dalle Alpi Orientali e da Venezia puntavano alle tombe di Pietro e Paolo. Per informazioni su eventuali pernottamenti e altre indicazioni di soggiorno e visita: https://www.visitschio.it/it
Conduttrice
Maria Grazia Dal Pra’ è nata e vive nell’Alto Vicentino, che ama e non smette di esplorare a piedi e in bicicletta. La penna è nella sua cassetta degli attrezzi, per lavoro e per piacere: è giornalista, comunicatrice e autobiografa. Nella professione ha intrecciato educazione, comunicazione, ambiente ed è incline a connettere passioni e temi diversi: scrittura, attività artistiche, cammini. Ha curato progetti editoriali su ecologia, ambiente, sostenibilità e condotto laboratori di scrittura negli stessi ambiti. Dopo numerosi percorsi formativi alla LUA, vi ha anche collaborato come tutor. Fa parte del Circolo Thoreau e del Circolo di Scrittura e Cultura Autobiografica Alto Vicentino.
Ha pubblicato “I gatti devi guardarli negli occhi – autobiografia di una poliedrica senza spigoli” (2015) e “(ne) Ho fatto 13! – autobiografia lavorativa di Ruggero Dall’Igna” (2021) rispettivamente collegati ai percorsi Graphein e Morphosis Mnemon della LUA. Altri suoi racconti sono presenti in antologie e raccolte.
Iscrizione
Entro il 28 marzo 2025 scrivendo a Maria Grazia Dal Pra’ (mgdalpra.autobio@gmail.com – 347 1497812) oppure compilando il form di iscrizione qui
L’esperienza è patrocinata dalla Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari ed organizzata in collaborazione con la Cooperativa TRAMA di Schio
Costo
La quota di partecipazione è di 25 euro, comprensiva di laboratorio, guida e visite guidate. Non è richiesto il tesseramento annuale alla LUA.